Weekly AI news è la rassegna stampa settimanale curata dai nostri editor sui temi più rilevanti legati all’AI. Sanità, legal, trasporti, innovazione, moda, ambiente: ogni settimana, una raccolta delle novità che stanno cambiando il mondo.
I temi trattati all’interno dell’articolo
Progresso, etica e spiritualità: intervista a don Luca Peyron
“Da grandi poteri derivano grandi responsabilità, diceva l’Uomo Ragno. Lo stesso dovrebbe valere per l’intelligenza artificiale. Non parlo di responsabilità in termini esclusivamente giuridici, cioè la responsabilità di farsi carico di eventuali danni creati da un oggetto o di una macchina. Penso che la vera questione non sia di carattere giuridico, ma culturale”.
La quarta puntata di AI Talks, il format di interviste di AI news alla scoperta dell’intelligenza artificiale, è con don Luca Peyron, giurista e teologo esperto di tecnologia. Don Luca Peyron è laureato in Giurisprudenza all’Università degli studi di Torino e ha svolto attività professionale in ambito europeo. È stato tra i primi in Italia a interessarsi delle questioni inerenti al rapporto tra diritto industriale ed Internet. Nel 2001 poi è entrato in seminario a Torino e si è laureato in teologia presso la Pontificia facoltà teologica, senza mai abbandonare la passione per la Rete e l’innovazione digitale. Dal 2021 infatti è fellow del Centro Nexa su Internet e Società del Politecnico di Torino e dal 2022 fa parte del Consiglio scientifico dello Humane Technology Lab dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Germania, l’AI come unico redattore?
Verso la fine di giugno il gruppo editoriale tedesco Axel Springer SE ha annunciato una rivoluzione interna per le sue testate di punta Bild e Die Welt, tra le più vendute in Germania, incentrata sulla sparizione della carta e l’uso massivo di intelligenza artificiale.
Le due testate, Bild un periodico perlopiù scandalistico e di gossip e Die Welt un noto quotidiano conservatore, cesseranno completamente di uscire in formato cartaceo a partire dal prossimo 1° gennaio e saranno oggetto di tagli di costi pari a 100 milioni di euro, per circa 200 licenziamenti in tutto tra dipendenti e dirigenti. Le sedi locali verranno chiuse completamente e le loro edizioni confluiranno in edizioni accorpate fino alla fine dell’anno. La notizia è stata data dalla Frankfurter Allgemeine Zeitung (Faz) con la pubblicazione di stralci di una mail che il CEO del gruppo Springer, Mathias Döpfner, ha inviato ai dipendenti.
In realtà, secondo la mail dell’editore, la ristrutturazione è una decisione indipendente dall’avvento dell’AI nel mondo dell’editoria. Tuttavia alcuni passaggi dello scritto sembrano far intendere il contrario.
Intelligenza artificiale: quali lavori a rischio?
Oramai ne abbiamo parlato tutti almeno una volta a cena con amici e parenti, sul lavoro, perfino con sconosciuti in fila alle Poste o durante un viaggio in treno: ma l’intelligenza artificiale eliminerà davvero le nostre professioni?
Dalla manifattura al settore creativo, dall’insegnamento alla sanità: abbiamo provato a fare una panoramica sui lavori che l’intelligenza artificiale metterà a rischio nel corso dei prossimi dieci anni, tra incertezze normative e incognite istituzionali. E vi spieghiamo perché l’evoluzione è (in parte) imprevedibile.
Anthropic lancia Claude 2: un’alternativa etica a ChatGPT?
Anthropic ha annunciato di recente il lancio della nuova versione del suo chatbot di intelligenza artificiale, Claude 2.
Questa seconda iterazione presenta miglioramenti significativi rispetto alla prima release, offrendo prestazioni superiori e risposte più elaborate ed estese. Il nuovo Claude 2 è ora accessibile al pubblico direttamente online all’indirizzo claude.ai, anche se al momento solo per gli utenti negli Stati Uniti e nel Regno Unito.
Ma quali sono le caratteristiche distintive di Claude 2 e in cosa si differenzia dagli altri chatbot di nuova generazione?
Elon Musk lancia xAI, per “comprendere la vera natura dell’universo”
L’imprenditore Elon Musk ha recentemente annunciato la fondazione di una nuova startup chiamata xAI che si concentrerà sullo sviluppo di tecnologie di intelligenza artificiale.
Non sono ancora chiari i dettagli riguardo gli obiettivi specifici e le aree di applicazione su cui si focalizzerà xAI. Tuttavia, Musk ha assunto diversi ingegneri provenienti da aziende leader nel settore.
Con xAI, Musk sembra voler perseguire una visione alternativa nello sviluppo dell’AI. Nei prossimi mesi, potrebbero emergere maggiori dettagli sul progetto di Musk e su come xAI intenderà posizionarsi nel competitivo panorama dell’intelligenza artificiale.
Google, Bard disponibile anche nell’Unione europea
Google ha annunciato che il suo chatbot intelligente, Bard, è ora disponibile anche nell’Unione europea e in Brasile, dopo il successo negli Stati Uniti.
Da oggi è quindi possibile collaborare con Bard in oltre 40 lingue, tra cui italiano, arabo, cinese, tedesco, hindi e spagnolo. Con l’espansione territoriale e linguistica, sono stati introdotte anche nuove funzionalità che rendono il modello ancora più fruibile.
Doppiatori contro le voci generate dall’AI
Alcuni doppiatori di videogiochi – e non solo – hanno espresso la loro preoccupazione per l’uso delle voci generate dall’intelligenza artificiale per il doppiaggio di prodotti multimediali.
Le nuove tecnologie potrebbero infatti sostituire il loro lavoro con riferimento a contenuti più tecnici e che non richiedono una particolare creatività espressiva.
Una conferenza stampa di robot umanoidi a Ginevra
Al termine del vertice delle Nazioni Unite sulle nuove tecnologie “AI for Good”, tenutosi a Ginevra, diversi robot intelligenti hanno risposto alle domande dei giornalisti nella prima conferenza stampa al mondo con robot umanoidi sociali.
Si tratta di androidi creati con lo scopo di interagire in modo più o meno autonomo con gli esseri umani e altri umanoidi nel rispetto del ruolo sociale loro attribuito.
Sarah Silverman denuncia OpenAI e Meta
La comica Sarah Silverman ha denunciato OpenAI e Meta per aver violato il copyright sui suoi prodotti artistici.
Secondo quanto affermato da Silverman e da altri attori della class action avanzata contro le due aziende, OpenAI e Meta avrebbero utilizzato dei materiali protetti da copyright senza il consenso dei titolari dei diritti per addestrare dei sistemi di AI.
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La Guida all’AI del Papa
Il Papa ha pubblicato, attraverso l’Institute for Technology, Ethics, and Culture (ITEC), una guida sull’etica dell’intelligenza artificiale, frutto della collaborazione con l’Università di Santa Clara.
Il documento vuole offrire alle aziende tech indicazioni etiche per lo sviluppo di tecnologie innovative come l’AI, nell’attesa di una regolamentazione governativa in materia. La guida non si concentra solo sull’intelligenza artificiale, ma tratta anche altri temi come la crittografia e il riconoscimento facciale.
Hollywood sciopera contro le repliche AI
Numerosi attori statunitensi, appartenenti alla SAF-AFTRA, hanno annunciato uno sciopero diretto anche a una maggiore tutela degli artisti rispetto all’uso dell’intelligenza artificiale nella produzione cinematografica.
Un timore degli scioperanti è che l’AI possa rimpiazzarli, creando una replica della loro persona, che gli studi cinematografici potranno utilizzare gratuitamente e per sempre.