Chi è Liang Wenfeng, il visionario dietro DeepSeek

Chi è Liang Wenfeng, il visionario dietro DeepSeek

In pochi giorni ha sparpagliato le carte della geopolitica tech mondiale. Ma chi è Liang Wenfeng, il quarantenne fondatore di DeepSeek, fino a pochi anni fa considerato ‘uno strano’ anche dai suoi stessi collaboratori? Wenfeng emerge come figura chiave, incarnando l’ambizione e il talento di una nuova generazione di innovatori cinesi. La sua storia, strettamente intrecciata con le dinamiche geopolitiche del Paese, non è solo il racconto di un imprenditore visionario, ma anche il simbolo di un momento cruciale nella competizione tecnologica tra Oriente e Occidente.

Gli inizi nelle università cinesi

Nato nel 1985 nella provincia di Guangdong, una delle aree più economicamente dinamiche della Cina, Liang è cresciuto in un contesto che rifletteva perfettamente la rapida ascesa del Paese come potenza economica e tecnologica. Figlio di un maestro elementare, dopo aver completato i suoi studi in ingegneria elettronica e informatica presso la prestigiosa Università di Zhejiang, Liang ha iniziato a distinguersi per la sua capacità di combinare solide competenze tecniche con una visione strategica del futuro.

Durante i suoi anni universitari, la Cina attraversava un periodo di rapida digitalizzazione. Era l’era in cui colossi come Alibaba, Tencent e Baidu stavano ridefinendo il panorama tecnologico cinese, e Liang osservava attentamente questi sviluppi. La sua attenzione, però, si concentrava sull’intelligenza artificiale, un campo che allora era agli albori.

Dopo la laurea, Liang ha intrapreso una carriera brillante nell’ambito finanziario, diventando nel 2015 il capo di un hedge fund quantitativo chiamato High-Flyer, noto per l’uso di algoritmi AI nelle strategie di trading. Questo ruolo non solo gli ha permesso di acquisire una profonda comprensione delle applicazioni pratiche dell’intelligenza artificiale, ma anche di costruire una rete di contatti influenti nel settore tecnologico e finanziario cinese.

La nascita di DeepSeek

Nel 2021 Lia ha cominciato a comprare, con grande sorpresa dei suoi collaboratori, migliaia di processori NVIDIA e nel 2023 ha deciso di lasciare High-Flyer per fondare DeepSeek, un’azienda strutturata attorno al concetto di open source. Con un capitale iniziale di 10 milioni di yuan (circa 1,4 milioni di dollari), Liang ha puntato su un modello di sviluppo collaborativo, che avrebbe permesso alla comunità globale di contribuire al miglioramento dei suoi algoritmi.

La visione di Liang si è concretizzata rapidamente: alla fine del 2024, DeepSeek ha lanciato il modello V3, seguito in pochi giorni dal più specifico, “ragionante“, R1. Quest’ultimo è capace di competere con i migliori chatbot del mondo, come quelli sviluppati da OpenAI e Meta.

Il successo di R1 è stato immediato: il chatbot di DeepSeek è diventato una delle applicazioni più scaricate su iPhone in diversi Paesi, tra cui Stati Uniti, Regno Unito e Cina, posizionandosi come un’alternativa accessibile e potente ai prodotti occidentali.

La visione oltre le tensioni

La rapida ascesa di DeepSeek non può essere compresa senza considerare il contesto geopolitico in cui opera. Da anni, gli Stati Uniti e i loro alleati hanno adottato misure restrittive per limitare l’accesso della Cina a tecnologie avanzate, in particolare i semiconduttori necessari per addestrare modelli AI di ultima generazione. Queste restrizioni mirano a contenere la crescita tecnologica cinese e mantenere il vantaggio competitivo delle aziende occidentali.

Tuttavia, la storia di DeepSeek dimostra che la Cina sta trovando modi innovativi per aggirare queste barriere. Liang Wenfeng ha dichiarato in diverse interviste che il vero ostacolo per il progresso tecnologico cinese non è la mancanza di capitali, ma l’accesso ai migliori chip e infrastrutture AI. Di fronte a queste sfide, DeepSeek ha concentrato i suoi sforzi sull’ottimizzazione dei processi e sull’efficienza, dimostrando che non è necessario disporre delle risorse più avanzate per ottenere risultati straordinari.

Liang ha anche sottolineato l’importanza di formare una nuova generazione di talenti in Cina. Molti dei ricercatori chiave di DeepSeek sono giovani laureati delle migliori università cinesi, che rappresentano il futuro della ricerca e sviluppo nel Paese.

Il futuro di Liang Wenfeng e DeepSeek

Guardando al futuro, Liang Wenfeng si trova al centro di una delle sfide più importanti del nostro tempo: come utilizzare l’intelligenza artificiale per promuovere l’innovazione e il progresso, evitando al contempo i rischi legati alla competizione geopolitica.

In un’intervista recente, Liang ha dichiarato: “Più investimenti non significano necessariamente più innovazione. È necessario un ecosistema domestico che incoraggi il talento e la creatività”. Questa visione riflette l’ambizione della Cina di costruire un’infrastruttura tecnologica autonoma, che non dipenda dalle esportazioni di hardware o software occidentali.

Il percorso di Liang Wenfeng, da giovane laureato a leader di una delle startup AI più promettenti del mondo, rappresenta non solo la storia di un individuo, ma anche il potenziale e le ambizioni di un’intera nazione. DeepSeek potrebbe non essere solo un successo commerciale, ma un tassello cruciale nella corsa tecnologica globale che definirà il XXI secolo.


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