Nel vasto oceano nascono onde anomale conosciute come Rogue Waves o Freak Waves. Si tratta di onde di dimensioni colossali, che rappresentano un pericolo significativo per le navi e le strutture marittime. Due scienziati hanno sviluppato un sistema avanzato di previsione che utilizza dati raccolti da boe marine e intelligenza artificiale per prevedere l’insorgenza di queste formazioni d’acqua giganti.
Questo strumento innovativo, con una capacità di identificazione degli eventi del 75%, è stato descritto in un articolo pubblicato sulla rivista Scientific Reports. Il sistema utilizza 14 milioni di campioni di dati raccolti ogni 30 secondi da 172 boe posizionate lungo le coste degli Stati Uniti e nelle isole del Pacifico. Con sempre più precisione l’AI verrà addestrata a riconoscere i modelli che potrebbero indicare la formazione di nuove onde giganti, permettendo di avvisare in anticipo le navi in mare aperto e adottare misure preventive.