Microsoft sta rivedendo i suoi piani di espansione dei data center a livello globale. Secondo Bloomberg, l’azienda ha interrotto o ritardato lo sviluppo di data center nel Regno Unito, Australia, North Dakota, Wisconsin e Illinois. Un portavoce di Microsoft ha dichiarato che queste modifiche riflettono la flessibilità della loro strategia, pianificata con anni di anticipo.
Questa decisione potrebbe essere influenzata da diversi fattori, tra cui una possibile sovrabbondanza di capacità nei data center esistenti. Ad esempio, Reuters ha riportato che Microsoft ha cancellato progetti di data center per un totale di 2 gigawatt di elettricità negli Stati Uniti e in Europa negli ultimi sei mesi, a causa di una capacità superiore alla domanda prevista.
Inoltre, le recenti tariffe imposte dal presidente Donald Trump su apparecchiature tecnologiche importate da Cina, Taiwan e Corea del Sud potrebbero aver reso più costoso l’ampliamento delle infrastrutture dei data center negli Stati Uniti, influenzando ulteriormente le decisioni di Microsoft.
Nonostante queste strategie, Microsoft continua a investire significativamente in infrastrutture. A marzo 2025, l’azienda ha aggiunto 475 megawatt al suo portafoglio di energia rinnovabile per alimentare i suoi data center dedicati all’intelligenza artificiale.

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