Il disegno di legge della California sulla sicurezza dell’AI a sorpresa è stato bloccato dal governatore dello Stato Gavin Newsom. Newsom teme che il disegno di legge possa soffocare l’innovazione e spingere gli sviluppatori di intelligenza artificiale a trasferirsi altrove.
Gli intenti della legge
La proposta di legge, che aveva incontrato una forte opposizione da parte delle principali aziende tecnologiche, avrebbe imposto alcune delle prime regolamentazioni sull’intelligenza artificiale negli Stati Uniti introducendo l’obbligo di test di sicurezza per i modelli ‘di frontiera’ più avanzati.
La legge avrebbe costretto gli sviluppatori a garantire che la loro tecnologia includesse un cosiddetto “kill switch”. Si tratta di una procedura per isolare e disattivare efficacemente un sistema AI diventato una minaccia. Tra i pareri positivi degni di nota si contava anche quello di Elon Musk.
Senza alcuna supervisione
L’autore originario del disegno di legge, Scott Wiener, denuncia che il veto sulla regolamentazione consentirà alle aziende di sviluppare la tecnologia senza alcuna supervisione governativa.
Wiener ha affermato che la decisione di porre il veto al disegno di legge lascia le aziende di intelligenza artificiale “senza alcuna restrizione vincolante da parte dei decisori politici statunitensi. Soprattutto data la continua paralisi del Congresso nel regolamentare il settore tecnologico in modo significativo”.
Il disegno di legge avrebbe applicato standard rigorosi anche alle funzioni più basilari, purché implementate da un sistema di grandi dimensioni. California, Elon Musk sostiene la proposta di legge sulla sicurezza dell’AI
Piani alternativi
Newsom ha annunciato piani alternativi per proteggere il pubblico dai rischi dell’intelligenza artificiale e ha chiesto ai massimi esperti di contribuire a sviluppare misure di salvaguardia per questa tecnologia.
Nelle ultime settimane, il Governatore ha anche firmato 17 progetti di legge, tra cui una legislazione volta a reprimere la disinformazione e i deepfake.
Negli USA, e in particolare in California, gli sforzi delle istituzioni per imporre misure di salvaguardia sull’intelligenza artificiale sono in stallo. Si tratta di un moto praticamente inversamente proporzionale a quello europeo, in cui l’innovazione tarda ad arrivare ma è già entrata in vigore una regolamentazione ufficiale, molto criticata dalle aziende per lo stesso motivo impugnato da Newsom.