La cinese Baidu ha recentemente bloccato l’accesso ai contenuti del suo servizio enciclopedico online, Baidu Baike, ai motori di ricerca occidentali Google (Alphabet) e Bing (Microsoft). Questa mossa, rilevata l’8 agosto, segnala un cambiamento significativo nella politica di condivisione dei dati dell’azienda.
Il gesto di Baidu si inserisce in un contesto più ampio di protezione delle risorse digitali, fondamentali per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale. Simili azioni sono state intraprese da altre piattaforme come Reddit, che ha limitato l’accesso ai propri contenuti, favorendo Google grazie a un accordo milionario.
Questa tendenza riflette la crescente consapevolezza del valore dei dati nell’era dell’AI. Grandi aziende tecnologiche stanno stringendo accordi con editori per accedere a contenuti di qualità, come dimostrano le partnership di OpenAI con il Time e Condé Nast.
Nonostante il blocco, molti contenuti di Baidu Baike sono ancora visibili sui motori di ricerca occidentali, probabilmente grazie a vecchie copie memorizzate nella cache.