La Premier League, la prima divisione calcistica britannica, ha finalizzato un accordo di cinque anni basato su intelligenza artificiale con Microsoft sulla base del quale il colosso del cloud fornirà la sua AI Copilot alle piattaforme digitali della lega per fornire dati e statistiche immediate sulle partite in corso.
Secondo le informazioni fornite dalle parti, tifosi allo stadio e telespettatori potranno interagire con un assistente AI per avere accesso a informazioni e statistiche tecniche sulle precedenti edizioni della competizione per un totale di 30 stagioni, 300.000 articoli e 9.000 video.
Recentemente l’AI sta penetrando più a fondo anche nell’ambito calcistico coinvolgendo diverse leghe e società sportive che decidono di affidare all’AI enormi quantità di dati per poter offrire al pubblico esperienze innovative. Ad aprile era stata la Liga spagnola, la massima divisione calcistica del paese, ad implementare strumenti di AI sulla stessa linea e con gli stessi obiettivi di quanto fatto in Gran Bretagna.

Come l’intelligenza artificiale può migliorare il mondo dello sport
L'intelligenza artificiale nel mondo dello sport: come l'AI può contribuire…