La nota banca d’affari statunitense Goldman Sachs ha recentemente annunciato l’introduzione a livello aziendale di un assistente di intelligenza artificiale generativa al fine di aumentare la produttività dei suoi dipendenti, noto con il nome di “GS AI Assistant”.
Attraverso questa mossa Goldman Sachs si unisce alla folta lista di aziende che utilizzano la tecnologia per supportare i dipendenti nello svolgimento delle loro attività e curare le operazioni in maniera mirata. Secondo una nota interna dell’azienda, l’assistente aiuterà i dipendenti a “riepilogare documenti complessi e a redigere i contenuti iniziali per eseguire l’analisi dei dati”.
Inizialmente i dipendenti interessati da questa novità saranno circa 10.000 su un totale di quasi 47.000, ma l’obiettivo dell’azienda è quello di estenderla a tutti i lavoratori entro la fine del 2025. GS AI Assistant è inoltre in grado di interagire con altri LLM come GPT-4o, Google Gemini, Meta Llama e si prevede che nel breve-medio periodo essere addestrato in maniera da sviluppare delle capacità agentiche. Il CEO di Goldman Sachs Marco Argenti lo ha definito come un “nuovo dipendente” che imparerà la cultura e il modo di pensare di Goldman Sachs.

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