Uno studio recente rivela che la maggioranza dei lavoratori australiani usa strumenti di intelligenza artificiale sul lavoro, con il 50% che risparmia almeno tre ore settimanali. Tuttavia, molti impiegati utilizzano software di AI senza l’approvazione aziendale, sollevando preoccupazioni su privacy e sicurezza.
La ricerca di Freshworks ha coinvolto più di 7000 dipendenti, tra cui 358 impiegati australiani, e ha rilevato che oltre due terzi di questi usano l’AI settimanalmente, superando USA e UK. Quasi la metà usa strumenti gratuiti come ChatGPT per aumentare la produttività, nonostante i rischi per i dati aziendali.