Weekly AI news è la rassegna stampa settimanale curata dai nostri editor sui temi più rilevanti legati all’AI. Sanità, legal, trasporti, innovazione, moda, ambiente: ogni settimana, una raccolta delle novità che stanno cambiando il mondo.
I temi trattati all’interno dell’articolo
L’intelligenza artificiale in Cina
Pechino ha adottato una legge sull’AI. L’atto normativo, in particolare, ha introdotto un registro pubblico degli algoritmi, per garantirne la trasparenza, ma soprattutto il controllo da parte del Governo, che intende primeggiare nel settore tecnologico mondiale. La legge (Internet Information Service Algorithmic Recommendation Management Provisions), adottata a marzo, è la prima al mondo a disciplinare in modo specifico l’intelligenza artificiale.
L’intelligenza artificiale per trovare parcheggio
A tutti è capitato di girare in macchina alla ricerca di un parcheggio. A Padova, a correre in aiuto dei conducenti è l’intelligenza artificiale. A lanciare un piano in tal senso è stata Aps Holding, che, con la collaborazione di ParkIt e Municipia, prosegue il lavoro di digitalizzazione dei servizi per la sosta cittadina. L’app easyPadova permette all’utente di cercare un parcheggio libero tra quelli a pagamento. La funzione, già esistente, è stata rafforzata attraverso l’installazione di 1.600 sensori presso gli stalli di sosta del centro storico. Questi sono in grado di leggere l’entrata e l’uscita dei veicoli e di comunicarle al sistema creato da ParkIt che, in futuro, potrà anche calcolare la probabilità di trovare un parcheggio in una determinata zona, in un giorno e in un orario specifici. Ciò permette di ridurre il traffico e, di conseguenza, l’inquinamento ambientale e acustico.
L’AI per rendere il solare più efficiente
Il Gruppo Marengo lancia la startup Aspechome, che si pone come obiettivo il miglioramento dell’efficienza degli impianti a energia solare grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Aspec (Alba system power energy control) è un sistema che nasce ad Alba, brevettato in Europa e negli Stati Uniti, ideato per essere installato nelle abitazioni, ma sviluppato per rispondere alle esigenze di aziende e comuni. L’approvvigionamento del solare – per quanto desiderabile – è limitato alle ore di illuminazione naturale, che coincidono prevalentemente con le ore in cui le abitazioni si svuotano. Mentre solitamente l’autoconsumo degli impianti fotovoltaici si aggira intorno al 30%, con il sistema Aspechome è possibile avvicinarsi al 100%. La startup opera infatti collegando tra loro gli elettrodomestici, la pompa di calore e i condizionatori al fine di gestire in tempo reale i carichi di energia solare, utilizzando tutta l’energia prodotta dall’impianto, anche in assenza di una batteria di accumulo.
L’intelligenza artificiale che individua i mozziconi
Ogni anno, si stima che siano 14 miliardi i mozziconi di sigaretta dispersi nell’ambiente in Italia; 4,5 trilioni a livello globale. Per contrastare il fenomeno, oggi sono scesi in campo anche i satelliti dell’Agenzia spaziale europea e l’intelligenza artificiale. Alle campagne di sensibilizzazione – come “Piccoli gesti, grandi crimini”, iniziativa realizzata da Marevivo in collaborazione con Bat Italia e con il patrocinio del Ministero della Transizione ecologica – si affianca il monitoraggio satellitare, che fornisce alle amministrazioni locali i dati per gestire in modo più efficiente il problema. In particolare, il progetto utilizza la tecnologia JustonEarth, che interpreta e trasforma le immagini satellitari di Copernicus (dell’Agenzia spaziale europea) con un’accuratezza del 98,3%.
Lo spazzolino intelligente
Nei Paesi del Nord, come la Finlandia, 7 persone su 10 utilizzano uno spazzolino elettrico. In Italia, il dato è invece pari al 21%. Oral-B, che detiene la maggiore quota di mercato nel settore, ha lanciato anche nel nostro Paese il suo nuovo spazzolino Oral-B iO 10, che promette, grazie all’intelligenza artificiale, un alto grado di personalizzazione dell’esperienza di spazzolatura. Un sistema in grado di rispondere alle esigenze della singola persona e che potrebbe spingere altri italiani a utilizzare uno spazzolino elettrico.
L’AI e la Marina militare
La Marina militare statunitense sta pensando a diverse applicazioni dell’intelligenza artificiale. In particolare, l’attenzione si sta focalizzando su infrastrutture che possano rendere possibile l’adozione di sistemi autonomi – operanti senza la supervisione umana – e su tecnologie in grado di migliorare le modalità con cui i membri della Marina prendono decisioni.
Italbus introduce l’intelligenza artificiale per il ticketing
La società ha stretto una nuova partnership con Premoneo, azienda specializzata nello sviluppo di software di AI. Grazie agli algoritmi sviluppati da Premoneo, infatti, è possibile rispondere in tempo reale alle variazioni della domanda e ottimizzare i prezzi per rendere i servizi accessibili a tutti i passeggeri. Queste funzionalità garantirebbero un’esperienza di viaggio più completa ed efficiente.