OpenAI ha da poco lanciato uno strumento per l’ottimizzazione dei prompt degli utenti. Si chiama “Optimize for GPT-5” ed è disponibile per tutti gli utenti.
Il suo funzionamento è molto intuitivo. Una volta che un utente ha scritto un prompt, può decidere di farlo ottimizzare da OpenAI semplicemente incollandolo nell’interfaccia apposita. L’intelligenza artificiale a quel punto lo riscrive curando al meglio i dettagli specifici, intervenendo su eventuali contraddizioni e ambiguità per produrre un output che sia il più possibile attinente alle indicazioni date dall’utente.
La decisione di inserire questo strumento è con buone probabilità dovuta alle lamentele di molti utenti per il fatto che GPT-5 segue con precisione le indicazioni degli utenti. Ogni dettaglio specificato o non specificato dall’utente ha quindi una sua diretta ripercussione sull’output.
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La modifica era già stata annunciata da Sam Altman ma…