L’intelligenza artificiale generativa sta largamente entrando nel mondo accademico, ma questo fenomeno, seppur innegabile, è ancora poco indagato e misurato. Per questo è stata condotta una ricerca congiunta da parte di CETU (Centro Tesi Universitario) e Plagioscanner.com.
L’analisi ha preso in considerazione l’opinione di circa 500 studenti attraverso un sondaggio anonimo somministrato a giugno 2025, e 21.000 elaborati accademici verificati tra aprile 2024 e giugno 2025. I risultati sono sorprendenti e delineano uno scenario in cui l’AI è diventato il principale strumento di supporto alla scrittura per la grande maggioranza degli universitari italiani. Solo il 7,3% degli intervistati infatti dichiara di non aver mai usato strumenti di AI per la scrittura accademica, la restante parte l’ha utilizzata almeno una volta o la utilizza con regolarità.
L’AI si conferma inoltre uno strumento trasversale. Innanzitutto viene usata molto in tutti i livelli accademici, con i dottorandi al primo posto (l’87% di loro dichiara di integrarla nel proprio lavoro) davanti a studenti di lauree magistrali (84%) e triennali (83%). Ci sono poi alcune facoltà dove l’AI è utilizzata di più, come ad esempio Economia e Giurisprudenza (con un tasso dell’85%), ma non ci sono facoltà dove è usata poco o per niente. Infatti i tassi di utilizzo in facoltà STEM o in medicina sono del 60% circa, mentre si attestano attorno al 40% per quanto riguarda le facoltà di scienze sociali.
Un altro aspetto rilevante messo in evidenza dalla ricerca riguarda gli scopi per cui l’AI viene usata da parte degli studenti. Gli utilizzi maggiori, che superano quote del 40%, sono quelli fatti per generare titoli e idee o creare piani e scalette. Sotto si trovano obiettivi pratici come migliorare la grammatica e lo stile di scrittura (36%), scrivere singoli paragrafi o sezioni (26%) e generare citazioni (17%). Il 10% degli intervistati ha invece dichiarato di lasciare all’AI il compito di scrivere interi elaborati senza alcun contributo manuale umano. Fra coloro che si affidano all’AI per la scrittura integrale di testi, quasi il 30% ha poi consegnato almeno una volta l’elaborato senza rileggerlo.

Accordo Bocconi-OpenAI per l'uso dell'AI nella facoltà di scienze sociali
L'accordo prevede tre funzioni principali e metterà a disposizioni gli…