Skyfire Systems sta rivoluzionando il mondo dei pagamenti digitali, creando un circuito di pagamento che permette agli agenti di intelligenza artificiale di effettuare transazioni in autonomia.
Fondata da ex dirigenti di Ripple, l’azienda mira così a superare uno dei principali ostacoli allo sviluppo di agenti AI veramente indipendenti, ossia il necessario intervento umano in sede di pagamento. Il sistema funziona assegnando a ciascun agente AI un portafoglio digitale con fondi limitati. Le aziende possono dunque impostare tetti di spesa e monitorare le transazioni tramite una dashboard dedicata.
Al fine di garantire la sicurezza – il dubbio principale che sorge dalla ‘libertà finanziaria’ attribuita a simili sistemi – Skyfire utilizza la tecnologia blockchain e converte i dollari in stablecoin USDC. La startup punta dunque a creare uno standard aperto per i pagamenti nell’era dell’intelligenza artificiale, con l’obiettivo di rendere obsolete le attuali interfacce di acquisto online. Secondo i fondatori, gli agenti AI potrebbero presto fungere da intermediari sicuri tra venditori e conti bancari degli utenti. “Gli agenti AI non possono fare nulla se non possono effettuare pagamenti; è solo una ricerca glorificata”, ha dichiarato a TechCrunch Craig DeWitt, co-fondatore e responsabile dei prodotti di Skyfire. “O troviamo un modo in cui gli agenti siano effettivamente in grado di fare cose, oppure non fanno nulla e, pertanto, non sono agenti”.