Un ex dipendente di OpenAI ha lanciato Maven, un social network innovativo che sfrutta l’intelligenza artificiale per rendere le interazioni online meno stressanti. Addio like e follower: Maven analizza gli interessi degli utenti e propone i loro contenuti a comunità affini per favorire conversazioni costruttive, senza l’ossessione per la viralità.
Fondato da Kenneth Stanley e finanziato da Sam Altman di OpenAI e Ev Williams di Twitter, Maven si ispira alla ricerca sull’open-endedness nell’AI: sistemi che divergono creativamente, invece di convergere come gli algoritmi tradizionali.