Uno studio condotto dall’Università di Ginevra e dall’Università di Berna ha messo in luce come alcuni modelli di AI siano in grado di superare le capacità dell’essere umano sotto il piano dell’intelligenza emotiva.
La ricerca ha sottoposto ad un test sei dei principali e più avanzati modelli linguistici disponibili attualmente sul mercato: ChatGPT-4, ChatGPT-o1, Gemini 1.5 Flash, Claude 3.5 Haiku, Copilot 365 e DeepSeek V3. Questi sono stati sottoposti a delle prassi di ricerca utilizzate comunemente in ambiente accademico e professionale, utili a misurare la capacità di comprendere, regolare e gestire le emozioni.
I test si basavano sulla simulazione di scenari realistici e coinvolgenti sotto il piano emotivo, con il fine di mettere sotto osservazione la reazione di ogni modello rispetto al contesto specifico ideato. L’esito sorprendente è stato che tutti i modelli hanno ottenuto risultati notevolmente superiori agli esseri umani. Su tutti è spiccato ChatGPT-4 in modo particolare, non solo identificando correttamente le risposte più appropriate tra le opzioni disponibili, ma ha anche generando autonomamente nuovi esempi di test sull’intelligenza emotiva valutati poi di qualità da professionisti del settore.
L’elevata sensibilità emotiva rilevata in questi test è uno dei temi alla base dello sviluppo delle capacità relazionali ed empatiche dell’intelligenza artificiale, un campo su cui si registra ultimamente già un forte sviluppo pratico.

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