Il nuovo campo di applicazione dell’intelligenza artificiale di Nvidia riguarda clima e meteorologia. “Climate in a Bottle” (cBottle) è infatti il nuovo modello di AI generativa lanciato dalla società statunitense per compiere un passo in avanti nelle previsioni climatiche ad alta risoluzione.
In linea teorica il nuovo modello potrebbe rivoluzionare l’ambito delle previsioni e dei modelli climatici, perché dovrebbe essere in grado di generare previsioni in maniera molto più precisa e accurata di qualsiasi altro strumento attualmente a disposizione. Sono due i principali rami di applicazione: in primo luogo la possibilità di prevedere fenomeni meteorologici estremi a livello locale con maggiore efficacia e in secondo luogo ampliare la comprensione dei modelli sul clima, riservando una buona parte del suo impatto anche al tema della crisi climatica.
Il software, che può essere utilizzato su licenza di Nvidia, ha un funzionamento basato su un sistema di emulazione. Una serie di dati input sul clima permettono al modello di generare delle immagini ad alta risoluzione basate su specifiche previsioni. Queste previsioni dettagliate permettono di prevenire eventuali danni alle popolazioni affette da eventi atmosferici estremi e migliorare la conoscenza sugli scenari del cambiamento climatico.

L’Intelligenza Artificiale può fermare il cambiamento climatico?
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