Venti grandi compagnie tech, tra le quali Microsoft, IBM e Meta, hanno stretto un’alleanza per mitigare l’influenza dell’intelligenza artificiale nei risultati elettorali americani. Le aziende hanno firmato un documento condiviso chiamato Accordo tecnologico per combattere l’uso ingannevole dell’intelligenza artificiale nelle elezioni del 2024. L’accordo è stato annunciato durante la Conferenza sulla sicurezza di Monaco.
Il documento è orientato sul controllo nello specifico di “audio, video e immagini generati dall’intelligenza artificiale” progettati per fuorviare gli elettori sui processi elettorali travisando ingannevolmente figure politiche. Il dilagare di deepfake è già arrivato fino alle elezioni americane: poche settimane fa una falsa voce registrata di Joe Biden ha chiamato migliaia di elettori del New Hampshire per convincerli a non votare alle primarie.