La direttrice generale della Banca Europea per gli investimenti (BEI), Nadia Calviño, ha annunciato che l’organismo da lei diretto sta lavorando per rinforzare le capacità europee sul piano dell’intelligenza artificiale e dei semiconduttori attraverso un piano che mira a raccogliere di 70 miliardi di euro entro il 2027. Il progetto si inserisce all’interno dei tentativi di riequilibrare la competitività dell’Unione europea in materia di AI nei confronti attori globali fondamentali come Stati Uniti e Cina e colmare il ritardo del continente in questo settore.
Il progetto TechEU, di cui non si conoscono ancora bene i dettagli, punta sul lungo periodo ad attrarre complessivamente 250 miliardi di euro di investimenti e si concentrerà in prevalenza sulle tecnologie sanitarie e sui prodotti critici. Nel suo discorso di presentazione, Calviño ha inoltre menzionato la necessità per l’Ue di raggiungere un’integrazione del mercato attraverso investimenti e semplificazioni burocratiche e di mercato.

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