Durante un’intervista al quotidiano giapponese Yomiuri Shimbun il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha dichiarato che l’intelligenza artificiale potrebbe eliminare la classe media, sostituendo rapidamente numerose professioni qualificate con algoritmi.
Meloni ha sottolineato l’importanza dell’orientare lo sviluppo dell’AI verso principi etici fondamentali e ha annunciato un impegno per coinvolgere aziende, società civile e sindacati nella gestione di questo impatto sul lavoro. La premier ha anche evidenziato i rischi politici legati alla diffusione di false informazioni generate da AI. “Un problema di grande attualità – ha detto – che si sta diffondendo ovunque a grande velocità, con impatti che vanno dalla polarizzazione interna delle nostre società all’ingerenza nelle elezioni e nei processi democratici. Le false informazioni costituiscono una parte importante della guerra ibrida, che mette a rischio la coesione delle nostre democrazie.”.
La premier, in procinto di incontrare a Tokyo il suo equivalente giapponese Fumio Kishidaa, ha sottolineato la necessità di trovare un equilibrio tra la difesa contro interferenze esterne e la salvaguardia della libertà di espressione.