I termini finanziari dell’accordo siglato fra Amazon e il New York Times per permettere l’uso dei contenuti del quotidiano statunitense per l’addestramento dell’intelligenza artificiale di Bezos sono stati resi noti. Amazon pagherà al giornale circa 25 milioni di dollari all’anno.
Quello fra Amazon e il New York Times è il primo accordo di licenza concesso dalla storica testata USA. In precedenza, in casi analoghi, la direzione del giornale aveva preferito intentare diverse cause legali, anche contro OpenAI e Microsoft, per l’uso non autorizzato dei suoi testi aprendo a un’ampia riflessione legale sul tema del copyright nel settore dell’intelligenza artificiale.
La mossa costituisce quindi un importante cambio di paradigma all’interno del settore giornalistico, aprendo alla possibilità di una monetizzazione per le testate e favorendo la nascita di nuovi modelli di business con effetti diretti sulle relative industrie e responsabilità legali.
Una lettera aperta accusa l'AI Act di carenze nella tutela del copyright
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