L’AI Act e la tutela dei diritti

Il Parlamento europeo ha approvato l'AI Act, un testo significativo, che non definisce però le modalità concrete di tutela dei diritti.

Governance Redazione 16 giu 2023

2 min.

L’AI Act e la tutela dei diritti

L’Unione europea sta completando la sua corsa verso la regolamentazione dell’intelligenza artificiale nel vecchio continente. Con l’approvazione dell’AI Act a livello parlamentare, si apre ora un’ultima fase di negoziazione trilaterale, in cui potrebbero essere affrontate alcune mancanze riscontrate nella versione del testo approvata dal legislatore Ue.

I temi trattati all’interno dell’articolo

L’AI Act tutela i diritti individuali?

Il Parlamento europeo ha compiuto progressi significativi, giungendo (quasi) al termine di un lungo processo legislativo. Tuttavia, si riscontrano anche aspetti con riferimento ai quali vi sono ancora margini di miglioramento, che potrebbero essere esplorati in fase di negoziazione.

Si prevede una (giustificata) divisione delle responsabilità tra i deployer (distributori) e i provider (fornitori) di servizi generici, nonché specifici requisiti di trasparenza per i foundation model. L’uso chiaro e trasparente di questi sistemi è infatti fondamentale nell’ottica di ridurne i potenziali rischi.

Nonostante nel Considerando 84a venga introdotto un invito ai deployer di AI a fornire agli interessati la possibilità di far valere i propri diritti in caso di violazioni del regolamento, però, l’AI Act non definisce le modalità di tale richiesta. Ciò significa che i deployer interessati dovrebbero fare domanda direttamente ai provider, che si troverebbero a dover definire in prima persona le procedure atte a tutelare i loro diritti.

Clicca qui per leggere il testo del regolamento e dei suoi emendamenti.

L’accelerazione dell’iter

Questo problema nasce dalla necessità del legislatore europeo di accelerare l’iter legislativo per via delle rapide evoluzioni che caratterizzano il settore dell’intelligenza artificiale. Una corsa frenetica che ha portato gli enti sovranazionali a includere quanti più elementi possibile all’interno dell’AI Act, senza però definire in concreto le procedure di implementazione di tali disposizioni.

Si tratta di un problema rilevante, in quanto un diritto è tale solo se viene garantita l’effettività della sua tutela. Un elemento che sembra mancare al testo approvato dal legislatore Ue. Un focus sulle mancanze del testo potrebbe essere offerto nella prossima fase di negoziazione.


Ultime news


Intel annuncia il lancio di un nuovo chip AI per il 2026

Il nuovo prodotto con cui Intel cerca di rilanciarsi nel…

Intel annuncia il lancio di un nuovo chip AI per il 2026
I vertici militari iniziano ad affidarsi a ChatGPT per prendere decisioni organizzative

Il comandante dell’8ª armata delle truppe statunitensi in Corea del…

I vertici militari iniziano ad affidarsi a ChatGPT per prendere decisioni organizzative
Morgan Stanley rassicura: i maxi investimenti in AI saranno recuperati entro il 2028

La banca d'affari statunitense sconfessa il rischio bolla e definisce…

Morgan Stanley rassicura: i maxi investimenti in AI saranno recuperati entro il 2028
Goldman Sachs punta sull’AI: previsti licenziamenti e meno assunzioni

I piani aziendali di integrazione dell'AI toccheranno diversi settori ma…

Goldman Sachs punta sull’AI: previsti licenziamenti e meno assunzioni

In Evidenza


Arriva l’Italian Prompt Battle: il primo torneo italiano di prompting si terrà a Milano

Gli ideatori, Lucia Cenetiempo e Massimiliano Di Blasi, ci raccontano…

Arriva l’Italian Prompt Battle: il primo torneo italiano di prompting si terrà a Milano
Scale AI conferma l’investimento di Meta e l’uscita del CEO Alexandr Wang

La società Scale AI ha confermato l'investimento di Meta e…

Scale AI conferma l’investimento di Meta e l’uscita del CEO Alexandr Wang
I modelli generativi inquinano l’informazione? La nostra intervista a Luciano Floridi | AI Talks #13

La nostra intervista a Luciano Floridi, già professore di filosofia…

I modelli generativi inquinano l’informazione? La nostra intervista a Luciano Floridi | AI Talks #13
L’AI ha fatto divorziare la capacità di agire e l’intelligenza: la nuova umanità secondo Floridi

Luciano Floridi, a teatro, ha esplorato la natura umana, contrapposta,…

L’AI ha fatto divorziare la capacità di agire e l’intelligenza: la nuova umanità secondo Floridi

Privacy policy| Cookie policy| Cookie setting| © 2025