Secondo un documento presentato presso la Securities and Exchange Commission, Amazon punta a raccogliere 15 miliardi di dollari nei prossimi tre anni attraverso la sua prima emissione di obbligazioni negli Stati Uniti. Questi soldi serviranno all’azienda per aumentare i propri investimenti in infrastrutture di intelligenza artificiale e far fronte alla crescente domanda di AI.
La richiesta di emissione obbligazionaria è stata presentata dal colosso dell’e-commerce e dell’AI nella mattinata di lunedì 17 novembre 2025 ed è suddivisa in sei tranche. L’emissione di obbligazioni per finanziare piani infrastrutturali di AI interessa anche altre big tech. Nel mese di ottobre Meta ha annunciato la sua più grande vendita di obbligazioni fino a 30 miliardi di dollari, mentre il produttore di cloud e software Oracle sta cercando di raccogliere 15 miliardi di dollari tramite la vendita di obbligazioni.
Questa dinamica si inserisce in una nuova ondata di ricorso alle infrastrutture che sta interessando gli Stati Uniti nelle ultime settimane, con le principali aziende del settore tecnologico e dell’AI che hanno annunciato enormi investimenti in piani di espansione infrastrutturale e costruzione di data center.
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