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Il patto fra Google e il governo australiano
Secondo quanto ricostruito da Reuters, Google prevede di costruire un grande data center di intelligenza artificiale per il cloud sull’isola di Natale, un territorio australiano situato nel mezzo dell’Oceano Indiano a 350 chilometri a sud della costa indonesiana.
Il progetto è nato con l’accordo triennale sottoscritto fra Google e il Dipartimento della Difesa del governo australiano all’inizio del 2025, e al momento la maggior parte dei dettagli, come le dimensioni, i costi e i potenziali utilizzi rimane sconosciuta e segreta. La società sta però conducendo due trattative parallele, una per l’affitto di un terreno vicino all’aeroporto dell’isola su cui sarà costruito il data center, e l’altra per garantire il suo fabbisogno energetico attraverso un altro accordo con una società mineraria locale.
Perché l’isola di Natale è strategica
Il luogo dove sorgerà il data center è molto strategico per le dinamiche geopolitiche regionali ed è considerato un avamposto per gli interessi militari di Stati Uniti e alleati. Gli esperti militari riferiscono che l’isola rappresenta una sorta di linea fondamentale di demarcazione per monitorare le attività navali nell’Oceano indiano, con una particolare attenzione a quella dei sottomarini cinesi.
Secondo Bryan Clark, ex stratega della Marina statunitense, un centro di “comando e controllo” avanzato sull’Isola di Natale è fondamentale in caso di crisi con la Cina o altri avversari. In questo contesto, il data center di Google “serve in parte a consentire di effettuare il tipo di comando e controllo basato sull’intelligenza artificiale di cui si avrà bisogno in futuro” ha affermato Clark, aggiungendo che esso garantisce di mettere al sicuro le comunicazioni grazie al cloud in caso di conflitto militare.
La smentita di Google
Secondo quanto riporta il portale Capital Brief, attraverso un portavoce Google ha smentito il rapporto affermando che i suoi progetti sull’isola di Natale sono incentrati esclusivamente sulla realizzazione di un’infrastruttura di cavi sottomarini già annunciata in precedenza.
L’impatto sulla comunità locale
Steve Pereira, presidente della contea di Christmas Island, ha affermato che prima dell’approvazione definitiva del progetto la sua amministrazione valuterà l’impatto sulla comunità locale. Il sostegno al progetto è presente, ma “a patto che questo data center restituisca effettivamente alla comunità infrastrutture, posti di lavoro e aggiunga valore economico all’isola” ha affermato Pereira.
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