Le frodi legate all’intelligenza artificiale commesse tramite deepfake sono in netto e costante aumento. E così aumenta parallelamente anche la necessità di strumenti utili a tutelare cittadini e imprese. Sono queste le ragioni alla base della nascita di TruthScan, una nuova azienda statunitense specializzata in servizi anti-frode e nella rilevazione di contenuti generati da AI.
Il funzionamento di TruthScan si basa essenzialmente su due componenti fondamentali. In primo luogo la ricerca avversaria, ovvero quell’ambito della sicurezza informatica che si occupa di studiare come i sistemi informatici possano essere ingannati e raggirati per essere frodati producendo degli input appositi, e in secondo luogo il reverse engineering, cioè quel processo che cerca di analizzare un servizio o un prodotto per capirne il funzionamento interno partendo dal suo utilizzo finale.
Sulla base dei dati a disposizione, aziende come TruthScan saranno sempre più necessarie nel mercato tecnologico e nei servizi richiesti dalle imprese. Relativamente al contesto statunitense, il consueto report prodotto da Pindrop, una società specializzata in sicurezza vocale e antifrode nei sistemi di comunicazione, ha certificato un aumento del 1300% delle frodi con deepfake in un anno (nel 2024 rispetto al 2023). In media negli Usa c’è una frode ogni 46 secondi, con un complessivo di danni economici stimati a 200 milioni di dollari perduti. Un caso estremamente grave e particolare è quello che ha coinvolto Singapore, dove in una singola frode sono stati rubati 25 milioni di dollari usando l’intelligenza artificiale per impersonare il CFO di un’azienda.
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