Microsoft-OpenAI: raggiunto un accordo non vincolante per consentire la ristrutturazione

Un accordo definitivo non è ancora stato raggiunto ma l'intesa dovrebbe permettere la quotazione in borsa di OpenAI

3 min.

Microsoft-OpenAI: raggiunto un accordo non vincolante per consentire la ristrutturazione

Microsoft e OpenAI hanno dichiarato di aver raggiunto un accordo non vincolante che permetterà ad OpenAI di effettuare una transizione di governance verso una società a scopo di lucro. Un’intesa, i cui dettagli non sono ancora stati divulgati, è già stata firmata mentre si attendono dettagli definitivi.

L’obiettivo della società di Sam Altman è quello di ottenere capitali per potersi successivamente quotare in borsa finanziando in questo modo lo sviluppo della propria intelligenza artificiale. Microsoft, principale partner e finanziatore di OpenAI, aveva fino ad ora ostacolato questa possibilità. In questo contesto, OpenAI sta anche cercando da tempo di distaccarsi da Microsoft diversificando i propri fornitori di tecnologia per soddisfare una crescente domanda di AI.

Sulla base dei precedenti accordi fra le due società, Microsoft era designata come unico fornitore di servizi di elaborazione dati di OpenAI vantando in cambio diritti esclusivi per vendere gli strumenti software di OpenAI, tramite la sua piattaforma di cloud Azure, e un accesso preferenziale alla tecnologia della startup. Dal 2019 in poi, Microsoft ha investito 13 miliardi di dollari nella startup e ora sta cercando una formula per continuare ad avere accesso alla tecnologia di OpenAI anche se i modelli della startup dovessero raggiungere l’intelligenza artificiale generale.

Secondo quanto riporta The Information inoltre, entro la fine del decennio OpenAI condividerà circa l’8% dei suoi ricavi con i propri partner commerciali fra cui Microsoft in particolare. Si tratta di un enorme calo rispetto all’attuale 20%, che implicherebbe una cifra di oltre 50 miliardi di dollari che la società tratterrebbe con sé.


🤖

Leggi gli articoli su OpenAI e Microsoft:

Microsoft si appoggia all'AI di Anthropic per ridurre la dipendenza da OpenAI

L'accordo permetterà a Microsoft di integrare l'AI di Anthropic all'interno…


Ultime news


Data center nello spazio? Secondo Jeff Bezos è possibile

L'idea promossa da Bezos sta prendendo piede in tutto il…

Google ha lanciato la piattaforma Gemini Enterprise per le aziende

L'applicazione permette ai dipendenti, fra le altre cose, di creare…

L’ex premier britannico Sunak assumerà ruoli di consulenza in Microsoft e Anthropic

Le attività di Sunak saranno fortemente attenzionate da un ente…

L’imperialismo digitale di Israele e altre storie generative | Weekly AI

Weekly AI è la rassegna settimanale di AI news sulle…

In Evidenza


Arriva l’Italian Prompt Battle: il primo torneo italiano di prompting si terrà a Milano

Gli ideatori, Lucia Cenetiempo e Massimiliano Di Blasi, ci raccontano…

Scale AI conferma l’investimento di Meta e l’uscita del CEO Alexandr Wang

La società Scale AI ha confermato l'investimento di Meta e…

I modelli generativi inquinano l’informazione? La nostra intervista a Luciano Floridi | AI Talks #13

La nostra intervista a Luciano Floridi, già professore di filosofia…

L’AI ha fatto divorziare la capacità di agire e l’intelligenza: la nuova umanità secondo Floridi

Luciano Floridi, a teatro, ha esplorato la natura umana, contrapposta,…

Privacy policy| Cookie policy| Cookie setting| © 2025

Exit mobile version