Permettere ad un paziente di esplorare mondi esotici mentre viene sottoposto ad un intervento alla prostata per il trattamento di un tumore grazie all’intelligenza artificiale. È quanto accaduto in via sperimentale e per la prima volta all’ospedale Molinette di Torino.
La tecnica specifica si chiama Tpla (Transperineal laser ablation) e consiste in una terapia focale sul carcinoma prostatico. Questa si struttura su due elementi principali. Da un lato il laser, sotto anestesia locale, effettua il proprio intervento esterno mini-invasivo su alcune lesioni tumorali localizzate, dall’altro un visore di realtà aumentata permette al paziente di ottenere una riduzione dello stress immergendosi in una realtà virtuale da lui scelta (nel caso dell’intervento al Molinette il paziente si trovava virtualmente in alcune spiagge dei Caraibi).
Il nuovo strumento offre un grande margine di supporto psicologico per i pazienti e in futuro, dopo aver superato alcuni test più approfonditi, potrebbe essere applicato con più costanza a nuove procedure mediche invasive.
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