Il Ministero della Giustizia del Regno Unito ha annunciato un piano d’azione (“AI Action Plan for Justice”) per l’intelligenza artificiale utile ad implementare i modelli di Microsoft e OpenAI all’interno dei sistemi di lavoro dell’istituzione.
Il sistema legale britannico soffre da diverso tempo un carico di pressione crescente dovuto ad una grande mole di lavoro accumulato, difficoltà di accesso ai servizi legali e problemi persistenti nelle carceri. Secondo il Ministero, l’accesso garantito a Microsoft 365 Copilot e ChatGPT Enterprise potrebbe permettere ai 90.000 dipendenti del ministero di risparmiare tempo, ‘appaltando’ diversi compiti all’AI.
James Timpson, ministro per le carceri, la libertà vigilata e la riduzione della recidiva, si è detto “orgoglioso” di star “riconsiderando radicalmente l’uso della tecnologia per migliorare i risultati per il pubblico e contribuire a una crescita economica più ampia”.
Il piano sarà sostanzialmente suddiviso in tre fasi, andando ad integrare l’AI nei tribunali, nelle carceri e nei servizi di sorveglianza e di supporto alle vittime.. Il primo obiettivo sarà quello di rafforzare le fondamenta del sistema giudiziario con il supporto dell’AI. Poi sarà la volta dell’incorporazione dell’AI nei sistemi della giustizia secondo l’approccio “Scan, Pilot, Scale” (esplorazione, sperimentazione, adozione). Infine, una volta implementato l’utilizzo dell’AI, ci sarà una fase di pianificazione di investimenti su formazione e collaborazione con stakeholder del settore per migliorare la qualità degli strumenti e dei risultati.
Il Regno Unito ha sottoscritto un accordo di collaborazione con OpenAI
L'accordo fa parte del piano nazionale britannico per diventare una…