Meta ha assunto un altro importante ricercatore di OpenAI: continua la competizione sui talenti

L'assunzione dell'ex OpenAI Trapit Bansal da parte di Meta è parte di una strategia con cui la società sta cercando di attirare i migliori talenti per colmare il proprio ritardo in termini di prestazioni

3 min.

Meta ha assunto un altro importante ricercatore di OpenAI: continua la competizione sui talenti

La sfida interna all’industria statunitense dell’AI per accaparrarsi i migliori talenti continua a ritmi serrati. In questo contesto sono due i protagonisti principali impegnati in una battaglia senza precedenti: Meta da un lato e OpenAI dall’altro. Una notizia diffusa da TechCrunch, riguarda infatti la recente assunzione da parte di Meta di Trapit Bansal, un importante ricercatore che fino a pochi giorni fa faceva parte di OpenAI.

Chi è Trapit Bansal

Bansal è un esperto di AI nato in India che, dopo aver conseguito un Ph.D. in Computer Science presso l’UMass Amherst nel 2021, ha cominciato a lavorare in OpenAI dall’anno successivo arrivando ad essere in breve tempo una figura fondamentale per l’azienda. Nel corso della sua attività ha dato infatti un contributo importante nello sviluppo dell’apprendimento per rinforzo lavorando a stretto contatto con il co-fondatore della società Ilya Sutskever. Viene riconosciuto, sia all’interno che all’esterno dell’azienda, come una personalità chiave nello sviluppo del primo modello ragionamento lanciato da OpenAI o1.

Il nuovo team di AGI di Meta

Bansal andrà con ogni probabilità ad unirsi al lavoro del nuovo team creato da Meta per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale generale (AGI). Lo stesso di cui fa parte anche l’ex CEO di Scale AI Alexandr Wang che sta cercando anche di fagocitare l’ex CEO di GitHub Nat Friedman e il co-fondatore di Safe Superintelligence Daniel Gross.

Negli ultimi mesi Meta ha investito molto nello sviluppo del proprio team di super intelligenza artificiale cercando di intercettare la maggior parte dei profili professionali in grado di apportare nuove competenze e qualità all’azienda. Ha quindi lanciato una vera e propria competizione con altre realtà del Tech fra cui in primo luogo OpenAI.

La strategia perseguita da Meta si basa sul tentativo di recuperare un ritardo nelle prestazioni accumulato nel settore. Meta è infatti una delle maggiori società del Tech ma non possiede ad oggi un modello all’altezza di competere con il livello di ChatGPT di OpenAI o Gemini di Google.

Nel cercare di circondarsi di talenti maggiormente qualificati, nelle ultime settimane Meta ha anche provato ad offrire una proposta di acquisizione a diverse startup di AI come Safe Superintelligence di Sutskever, Thinking Machines Labs di Mira Murati e Perplexity. Nessuna di queste ha però dato un riscontro positivo alle proposte avanzate da Mark Zuckerberg.

La competizione su larga scala

I nomi citati in precedenza non sono gli unici elementi su cui si consuma lo scontro fra Meta e OpenAI. Nelle ultime settimane infatti, come riportato dal Wall Street Journal, si sono uniti al team di Meta anche altri tre ex importanti ricercatori di OpenAI: Lucas Beyer, Alexander Kolesnikov e Xiaohua Zhai.

Recentemente il CEO di OpenAI Sam Altman ha inoltre accusato apertamente Meta di aver tentato di sottrarre altri dipendenti ad OpenAI offrendo loro bonus dal valore di 100 milioni di dollari, puntualizzando però che “nessuno” dei migliori collaboratori della sua società ha deciso di accettare queste proposte.

Meta recluta personale per un nuovo team AGI

Bloomberg, citando fonti a conoscenza della questione, riporta la notizia…


Ultime news


Intel annuncia il lancio di un nuovo chip AI per il 2026

Il nuovo prodotto con cui Intel cerca di rilanciarsi nel…

I vertici militari iniziano ad affidarsi a ChatGPT per prendere decisioni organizzative

Il comandante dell’8ª armata delle truppe statunitensi in Corea del…

Morgan Stanley rassicura: i maxi investimenti in AI saranno recuperati entro il 2028

La banca d'affari statunitense sconfessa il rischio bolla e definisce…

Goldman Sachs punta sull’AI: previsti licenziamenti e meno assunzioni

I piani aziendali di integrazione dell'AI toccheranno diversi settori ma…

In Evidenza


Arriva l’Italian Prompt Battle: il primo torneo italiano di prompting si terrà a Milano

Gli ideatori, Lucia Cenetiempo e Massimiliano Di Blasi, ci raccontano…

Scale AI conferma l’investimento di Meta e l’uscita del CEO Alexandr Wang

La società Scale AI ha confermato l'investimento di Meta e…

I modelli generativi inquinano l’informazione? La nostra intervista a Luciano Floridi | AI Talks #13

La nostra intervista a Luciano Floridi, già professore di filosofia…

L’AI ha fatto divorziare la capacità di agire e l’intelligenza: la nuova umanità secondo Floridi

Luciano Floridi, a teatro, ha esplorato la natura umana, contrapposta,…

Privacy policy| Cookie policy| Cookie setting| © 2025

Exit mobile version