Baidu ha reso il suo modello Ernie X1 open-source: un altro “momento DeepSeek”?

La decisione di Baidu potrebbe avere delle implicazioni sul mercato mondiale dell'AI e i suoi equilibri mettendo in discussione l'intero corpo dei modelli "chiusi"

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Baidu ha reso il suo modello Ernie X1 open-source: un altro “momento DeepSeek”?

A partire da oggi, 30 giugno 2025, il modello di ragionamento di grandi dimensioni del colosso cinese Baidu, noto come Ernie X1, diventerà gradualmente open-source. Si tratta di una decisione che secondo molti osservatori potrebbe avere un riverbero sul mercato mondiale dell’AI, e in particolare su quello statunitense, tale da implicare uno scossone come quello causato dal lancio di DeepSeek a gennaio di quest’anno.

Il modello open-source

Un modello è open-source quando è disponibile e accessibile nell’interezza degli elementi che lo compongono. In particolare il suo codice originario, i pesi del modello e la sua architettura sono accessibili al pubblico. Questo comporta che chiunque può potenzialmente studiare, modificare e riutilizzare quel modello e che l’accesso alle sue funzionalità è gratuito per tutti.

Il lancio di un modello aperto è una realtà che non interessa solo la startup cinese ma anche ad esempio la stessa OpenAI. Ad inizio aprile infatti il CEO Sam Altman aveva annunciato pubblicamente l’arrivo per l’estate di un modello “open-weight model” avanzato con capacità di ragionamento.

Le conseguenze sugli equilibri dei mercati

Le implicazioni di una tale scelta non si limitano al mercato cinese e alla sfida interna fra Ernie e DeepSeek, ma possono infatti riverberarsi sugli equilibri mondiali dell’AI e in particolare sul mercato di punta, cioè quello statunitense.

Il lancio di un modello open-source mette in seria difficoltà l’intera architettura “chiusa” e a pagamento su cui si basano i principali prodotti più utilizzati di matrice statunitense, da quelli di OpenAI ed Anthropic fino a tutte le altre startup occidentali. Un modello che offre infatti prestazioni e prodotti equivalenti in maniera gratuita diventa una minaccia concreta per tutte quelle società che offrono servizi dello stesso genere ma con principi di mercato differenti.

Secondo alcuni osservatori, la notizia, oltre a mettere in discussione gli altri modelli di business già affermati, potrebbe riaffermare il ruolo primario della Cina nel mercato dell’intelligenza artificiale. Secondo gli sviluppatori inoltre, le prestazioni di Ernie X1 sono molto simili a quelle di DeepSeek ma alla metà del prezzo e questo sarebbe un elemento in grado di garantirgli un’assoluta ed effettiva competitività.

Baidu presenta Ernie X1, la sua scommessa per battere DeepSeek

Ernie X1 è in grado di gestire dialoghi quotidiani, calcoli…


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