Novità per ChatGPT. Sono stati giorni di assestamento in casa OpenAI dopo il lancio di GPT-5. Tra critiche e malfunzionamenti, il nuovo sistema non è stato accolto con una standing ovation. Per questo, il team dell’azienda sta lavorando a delle migliorie che dovrebbero accontentare la maggior parte degli utenti.
In particolare, il CEO di OpenAI, Sam Altman, ha annunciato su X tre novità e un aggiornamento in roadmap.
I ‘vecchi’ modelli tornano in ChatGPT
OpenAI aveva già deciso di reintrodurre GPT-4o in ChatGPT dopo che diversi utenti avevano protestato sui social a seguito della sua rimozione. Ora, però, tutti gli account a pagamento potranno riattivare e scegliere nel model picker (menu a tendina) tra diversi modelli legacy: tornano così GPT-4.1, o3 e o4-mini.
Per abilitare questa opzione, basta entrare nelle impostazioni di ChatGPT e attivare “Show additional models” nella sezione “Generale”.
Un’esperienza personalizzata
Un’altra novità riguarda il grado di ragionamento di GPT-5 e la velocità nella generazione dell’output. Ora è possibile scegliere – sempre dal menu a tendina – tra Auto, Fast e Thinking. Altman sottolinea che “la maggior parte degli utenti preferirà Auto, ma il controllo aggiuntivo potrebbe essere utile per alcuni utenti”.
Così sarà possibile orientare il sistema anziché basarsi esclusivamente sul funzionamento del suo router intelligente, che nei primi giorni non ha funzionato in modo ottimale.
OpenAI presenta GPT-5: il nuovo modello è già disponibile per tutti (anche per gli utenti Free)
Velocità, app complete in pochi minuti, meno allucinazioni e più…
Più query con GPT-5 Thinking
Tetti di utilizzo più generosi per il modello che ‘ragiona’ più a lungo. “I limiti sono ora fissati a 3.000 messaggi/settimana con GPT-5 Thinking, e poi si passa a GPT-5 Thinking mini oltre tale limite – spiega Altman – Il limite di contesto (input, ndr) per GPT-5 Thinking è di 196.000 token. Potremmo dover aggiornare i limiti nel tempo a seconda dell’utilizzo.
Al lavoro su una nuova personalità per GPT-5
OpenAI ha ascoltato gli utenti anche con riferimento alla personalità del nuovo sistema. GPT-5, maggiormente orientato all’efficienza, risulta essere più algido del vecchio modello secondo chi era abituato a conversare con l’apparentemente tanto amato GPT-4o. Chi, invece, utilizzava già molto o3 non ha notato una grande differenza in tal senso.
This meme pretty much nails it! GPT-4o just had way cooler vibes 🙂 pic.twitter.com/7EDODd2Qyr
— Bindu Reddy (@bindureddy) August 10, 2025
Per questo motivo, OpenAI ci sta lavorando e Sam Altman ha spiegato: “Stiamo lavorando a un aggiornamento della personalità di GPT-5 che dovrebbe risultare più ‘calda’ rispetto a quella attuale, ma non fastidiosa (per la maggior parte degli utenti) quanto quella di GPT-4o. Tuttavia, una lezione che abbiamo imparato negli ultimi giorni è che dobbiamo arrivare a un mondo con una maggiore personalizzazione della personalità del modello per ogni utente”.