Ad agosto il governo della Corea del Sud ha lanciato la più importante e ambiziosa iniziativa di intelligenza artificiale nella storia del paese. Il piano prevede lo stanziamento di 530 miliardi di won (circa 390 milioni di dollari) per finanziare 5 aziende locali di AI scelte dal Ministero delle Scienze e delle ICT e metterle nelle condizioni di sviluppare modelli fondamentali su larga scala (FMs).
L’obiettivo del governo di Seul è ridurre la dipendenza da fonti straniere di intelligenza artificiale, avere un maggiore controllo sui dati e rafforzare la sicurezza nazionale. L’accordo stretto con le aziende (LG AI Research, SK Telecom, Naver Cloud, NC AI, Upstage) ha una natura fortemente competitiva. Con cadenza semestrale il governo valuterà i progressi del gruppo e interverrà per controllare i risultati, con l’obiettivo di individuare le due società più performanti e affidare a loro la guida del programma nazionale sull’AI.
La strategia del governo sudcoreano punta sulla costruzione di modelli efficienti e di valore pratico per gli utenti, senza ambire a modelli di dimensioni enormi su cui si basano grandi leader mondiali dell’AI con vantaggi di scala e risorse consolidate come OpenAI e Google. Le aziende sudcoreane cercheranno di essere competitive nell’ambito dell’ottimizzazione di risorse e dell’integrazione con i dati locali.
La Corea del Sud propone un progetto per l'uso 'responsabile' dell'AI in ambito militare
Seul ha indetto un summit internazionale in svolgimento in questi…