OpenAI approda a Tokyo: un modello ottimizzato per il giapponese

Quella di Tokyo è la prima sede asiatica di OpenAI, la quarta dopo il quartier generale di San Francisco e gli uffici di Londra e Dublino.

2 min.

Credit: OpenAI

OpenAI, l’azienda creatrice di ChatGPT, sta espandendo le proprie operazioni in Asia e, di recente, ha annunciato l’inaugurazione di un nuovo hub a Tokyo. L’apertura in Giappone è stata accompagnata dal lancio di un nuovo modello GPT-4 personalizzato specificamente per la lingua giapponese.

Il modello GPT-4 ottimizzato per il giapponese, in particolare, permette al chatbot di comprendere meglio le sfumature linguistiche e culturali della lingua, offrendo migliori prestazioni in settori applicativi come il servizio clienti e la creazione di contenuti.

OpenAI approda a Tokyo un modello ottimizzato per il giapponese
Credit: OpenAI

Il commento di Sam Altman

“Siamo entusiasti di essere in Giappone, che ha una ricca storia di persone e tecnologia che si uniscono per fare di più. Riteniamo che l’intelligenza artificiale accelererà il lavoro consentendo alle persone di essere più creative e produttive, offrendo allo stesso tempo un ampio valore ai settori attuali e a quelli nuovi che devono ancora essere immaginati” ha commentato il fondatore e CEO di OpenAI, Sam Altman.

La sede di Tokyo è la prima sede asiatica di OpenAI e la quarta nel mondo dopo il quartier generale di San Francisco e gli uffici di Londra e Dublino. L’hub sarà guidato da Tadao Nagasaki, un ex dirigente di Amazon Web Services. La scelta di Nagasaki rivela il principale intento di OpenAI, che mira a consolidare la propria presenza nel settore enterprise locale. Si legge nel comunicato dell’azienda: “La nostra nuova presenza locale ci avvicina inoltre ad aziende leader come Daikin, Rakuten e TOYOTA Connected che utilizzano ChatGPT Enterprise per automatizzare processi aziendali complessi, assistere nell’analisi dei dati e ottimizzare il reporting interno”.

Inizialmente in anteprima per alcune aziende, il nuovo modello ottimizzato per la lingua giapponese sarà gradualmente reso disponibile tramite l’API di OpenAI nei prossimi mesi.

Ulteriori informazioni sul blog ufficiale di OpenAI.


Ultime news


Data center nello spazio? Secondo Jeff Bezos è possibile

L'idea promossa da Bezos sta prendendo piede in tutto il…

Google ha lanciato la piattaforma Gemini Enterprise per le aziende

L'applicazione permette ai dipendenti, fra le altre cose, di creare…

L’ex premier britannico Sunak assumerà ruoli di consulenza in Microsoft e Anthropic

Le attività di Sunak saranno fortemente attenzionate da un ente…

L’imperialismo digitale di Israele e altre storie generative | Weekly AI

Weekly AI è la rassegna settimanale di AI news sulle…

In Evidenza


Arriva l’Italian Prompt Battle: il primo torneo italiano di prompting si terrà a Milano

Gli ideatori, Lucia Cenetiempo e Massimiliano Di Blasi, ci raccontano…

Scale AI conferma l’investimento di Meta e l’uscita del CEO Alexandr Wang

La società Scale AI ha confermato l'investimento di Meta e…

I modelli generativi inquinano l’informazione? La nostra intervista a Luciano Floridi | AI Talks #13

La nostra intervista a Luciano Floridi, già professore di filosofia…

L’AI ha fatto divorziare la capacità di agire e l’intelligenza: la nuova umanità secondo Floridi

Luciano Floridi, a teatro, ha esplorato la natura umana, contrapposta,…

Privacy policy| Cookie policy| Cookie setting| © 2025

Exit mobile version