Attraverso un post sul suo blog firmato da Kent Walker, presidente degli Affari Globali dell’azienda, Google ha annunciato che sottoscriverà il Codice di condotta dell’Unione europea in materia di intelligenza artificiale. La società si va così ad unire ad altre realtà come OpenAI, xAI, Mistral, Microsoft e Anthropic che hanno già sottoscritto il codice, mentre Meta rimane ancora fuori da questa lista.
Walker, che è anche responsabile legale di Alphabet, non ha evitato però di sottolineare alcune preoccupazioni concrete condivise dalla società statunitense. La più rilevante è quella relativa al rischio che le misure contenute all’interno del provvedimento possano “frenare lo sviluppo e l’implementazione del modello europeo, danneggiando la competitività dell’Europa”.
Il Codice di condotta dell’Ue sull’AI è un documento ad adesione volontaria e non vincolante che tenta di stabilire un perimetro legale entro cui creare per le aziende tecnologiche una certezza giuridica. Esso è stato redatto da 13 esperti indipendenti e tenta di stabilire in anticipo comportamenti e misure lecite e non lecite che le imprese possono mettere in campo per tentare di garantire un’intelligenza artificiale sicura ed etica al servizio dei cittadini.
L'Ue resiste alle pressioni: l'AI Act sarà implementato nei tempi previsti
Nei giorni scorsi una lettera sottoscritta da 33 firmatari del…