L’attuale torneo di Wimbledon, nonché la più antica e prestigiosa competizione tennistica internazionale, è diventato il teatro della prima sperimentazione di una tecnologia di intelligenza artificiale nel mondo del tennis. A discapito delle previsioni positive a riguardo, il test sta facendo molto discutere.
Lo strumento sperimentato si chiama ELC, e consiste in un sistema elettronico basato su AI che stabilisce se la palla sia dentro o fuori la linea sostituendo completamente i giudici di linea umani che in precedenza si occupavano della stessa mansione. A poco più di due settimane dall’inizio del torneo, sono molti i tennisti che hanno espresso forti critiche nei confronti di alcuni malfunzionamenti oggettivi dello strumento, ovvero chiamate errate, che hanno procurato loro una perdita di punti.
Una vicenda in particolare che ha scosso molti è avvenuta durante il match fra Anastasia Pavlyuchenkova e Sonay Kartal, quando in una palla game per Pavlyuchenkova sul 4-4, un rovescio di Kartal, oggettivamente finito lungo, non è stato chiamato correttamente come fuori. Dopo alcune verifiche, si è poi scoperto che alcune telecamere ELC non erano in quel momento in funzione. Il giudice di sedia ha comunque deciso di far rigiocare il punto e Pavlyuchenkova è successivamente riuscita a trionfare sull’avversaria in due set con il punteggio di: 7‑6 (7‑3), 6‑4.
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