Dopo aver vinto il premio per la digitalizzazione nel settore pubblico e l’innovazione nelle infrastrutture sanitarie, Teton.ai, un’azienda danese che si occupa di progettare soluzioni di intelligenza artificiale per fornire sostegno e assistenza predittiva alle persone anziane, ha annunciato di aver raccolto 20 milioni di dollari di finanziamenti. Il round in questione è stato organizzato dall’Estonia e dal fondo di investimento londinese Plural.
La società, che ha sede a Copenaghen ed è nata nel 2020, ha come missione quella di aiutare infermieri e operatori sanitari delle case di riposo sempre più oberati di lavoro e sotto pressione. Per compiere questo obiettivo, la società genera con l’AI un cosiddetto “gemello virtuale” che riproduce, in maniera anonima e nel rispetto della privacy, tutto ciò che accade all’interno di una stanza dove risiede la persone da curare. Questo modello monitora i comportamenti, le posture, i movimenti e evidenzia i possibili rischi per la persona in tempo reale.
Il modello può quindi produrre degli allarmi personalizzati, fornire un monitoraggio del sonno e della mobilità insieme a dashborard analitiche e documentazioni specifiche su ogni singolo paziente. La sperimentazione avviata dall’azienda fino ad ora ha prodotto dei vantaggi concreti. In alcune strutture l’uso di Teton ha portato ad una riduzione delle cadute fra il 48% e l’82% e un miglioramento del sonno nei pazienti. Anche dal punto di vista del personale sono stati rivelati dei miglioramenti, grazie ad una diminuzione del carico di lavoro notturno fino al 25% e più tempo da dedicare alla cura diretta, aumentando così il tasso di fidelizzazione e permanenza del personale nei luoghi di lavoro.
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