Immagine tratta da aboutamazon.com
Amazon ha introdotto una nuova funzionalità che sfrutta l’intelligenza artificiale per generare brevi riassunti delle recensioni dei clienti per migliaia di prodotti sul suo sito di e-commerce. Lo scopo è quello di fornire agli utenti un rapido riepilogo di ciò che la maggior parte delle persone ama o non ama di un determinato prodotto, senza che debbano leggere centinaia di recensioni complete.
I temi trattati all’interno dell’articolo
Come funzionano i riassunti delle recensioni su Amazon?
I riassunti AI di Amazon si basano sull’analisi di un grande numero di recensioni dei clienti, realizzata attraverso l’uso di algoritmi avanzati di elaborazione del linguaggio naturale per identificare i temi comuni e gli highlight tra i feedback. Questi generano così brevi paragrafi che riassumono i punti chiave, sia positivi che negativi (anche se una problematica segnalata sarebbe una propensione a edulcorare le critiche), menzionati più di frequente dai clienti.
Ad esempio, per un set di cuffie Bluetooth, il riassunto potrebbe evidenziare che la maggior parte degli utenti loda l’eccellente qualità audio e la lunga durata della batteria, mentre alcuni si lamentano di problemi di connessione intermittente.
Test e implementazione
I riassunti AI sono attualmente in fase di lancio negli Stati Uniti, anche se al momento non tutti i prodotti presenti sul sito di e-commerce li hanno.
I primi riscontri indicano che i riassunti generati dall’intelligenza artificiale sono facili da leggere e comprendere, anche se a volte contengono stranezze linguistiche tipiche dei testi creati da un LLM. Inoltre, poiché lo scopo principale è promuovere i prodotti, i riassunti AI – come anticipato sopra – tendono a concentrarsi maggiormente sugli aspetti positivi menzionati nelle recensioni, dedicando meno spazio alle critiche negative.
Accesso tramite app mobile
I riassunti AI possono essere trovati – dagli utenti per i quali sono già stati attivati – nella parte superiore della sezione recensioni sui dispositivi mobili. Sono chiaramente contrassegnati con una nota che indica che sono stati generati tramite intelligenza artificiale.
Gli utenti possono inoltre cliccare sulle parole chiave evidenziate nel testo del riassunto per visualizzare rapidamente le recensioni originali dei clienti relative a quell’aspetto specifico del prodotto (come mostrato nell’immagine).
Crescente uso dell’AI generativa
Riassumere automaticamente le recensioni dei clienti sta diventando una delle applicazioni più comuni dell’AI generativa. Oltre ad Amazon, di recente anche altre piattaforme di e-commerce, come Newegg e Microsoft Store, hanno implementato funzionalità simili.
L’uso diffuso dei riassunti AI solleva interrogativi su quanto questi possano essere imparziali, considerando che lo scopo principale delle piattaforme di e-commerce su cui si trovano è promuovere i prodotti. Inoltre, un elemento ulteriore di dubbio deriva dalla presenza conclamata sui siti di e-commerce di recensioni false. In questo caso, queste fungerebbero infatti da ‘fonte’ dei riassunti AI.
La stessa Amazon, però, sottolinea:
“Accogliamo le recensioni autentiche, siano esse positive o negative, ma vietiamo severamente le recensioni false che fuorviino intenzionalmente i clienti fornendo informazioni non imparziali, non autentiche o non destinate a quel prodotto o servizio
Continuiamo a investire risorse significative per bloccare in modo proattivo le recensioni false. Ciò include modelli di machine learning che analizzano migliaia di punti dati per rilevare rischi, comprese relazioni con altri account, attività di accesso, cronologia delle recensioni e altre indicazioni di comportamenti insoliti, nonché investigatori esperti che utilizzano sofisticati strumenti di rilevamento delle frodi per analizzare ed evitare che le recensioni false appaiano nel nostro store.
I nuovi AI-generated review highlights utilizzano solo il nostro corpus di recensioni attendibili proveniente da acquisti verificati, garantendo che i clienti possano comprendere facilmente le opinioni della community a colpo d’occhio”.