Secondo un rapporto della società di consulenza IT AND Digital, basato sui pareri di centinaia di leader aziendali negli Stati Uniti, nel Regno Unito e nei Paesi Bassi, il 45% degli amministratori delegati prende più o meno in segreto importanti decisioni aziendali “sulla base di dati e informazioni ottenuti utilizzando ChatGPT”.
Tra il serio e il faceto si potrebbe teorizzare la diretta sostituzione di alcuni CEO con le AI. In effetti lo studio aggiunge che proprio il 43% degli intervistati, una percentuale poco più bassa della precedente, è convinto che l’intelligenza artificiale possa sostituire in toto il ruolo dei capi aziendali. Per evitare il caos, molti CEO pensano che la giusta soluzione sia la consapevolezza.
Il 76% degli amministratori delegati ha affermato infatti di stare formando il proprio personale affinché sia più alfabetizzato dal punto di vista digitale.
Seppur gli sforzi di digitalizzazione siano intensi, non mancano contraddizioni.
“Il 64% dei CEO da noi intervistati – scrivono gli autori dello studio – ritiene di essere un CEO analogico in un’era digitale, il che crea profonde sfide nel guidare le proprie organizzazioni verso la fase successiva di crescita“.
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