Meta ha deciso di ampliare il test delle funzionalità AI delle sue piattaforme Instagram, WhatsApp e Messenger anche in Africa, in aggiunta all’India annunciata la scorsa settimana. Gli utenti di queste regioni del mondo potranno presto accedere al chatbot AI targato Zuckerberg.
Meta sta cercando di attuare una strategia che la differenzi dai competitor. Microsoft in duo con OpenAI e Google si sono dimostrati molto più a fuoco nel proporre innovazioni generative.
Così l’azienda di Facebook sta perseguendo una strada un po’ diversa, approfittando di un mercato sconfinato. Secondo i dati TechCrunch Meta può vantare infatti circa 121 milioni di utenti Facebook e WhatsApp in Africa. Per non parlare dei circa 500 milioni di utenti Facebook e WhatsApp in India, che rendono il paese il suo mercato unico più grande.
Gli utenti dei paesi in via di sviluppo hanno assistito a una crescita più costante rispetto agli utenti occidentali. In alcune parti dell’Africa diversi utenti hanno già confermato che il chatbot AI di Meta è disponibile sulle loro applicazioni WhatsApp.
In generale le big tech dell’AI investono con sempre più intensità su mercati extra-occidentali, soprattutto a partire dall’inizio del 2024. Paesi in via di sviluppo, sud est asiatico o il ricco Giappone sono sempre più oggetto da attenzioni di enorme importanza strategica.