Weekly AI news è la rassegna stampa settimanale curata dai nostri editor sui temi più rilevanti legati all’AI. Sanità, legal, trasporti, innovazione, moda, ambiente: ogni settimana, una raccolta delle novità che stanno cambiando il mondo.

Quando l’intelligenza artificiale ha un debole per le armi nucleari

I modelli di linguaggio potrebbero intensificare i conflitti provocandone un’escalation imprevista. È quanto emerge da un recente studio condotto dai ricercatori del Georgia Institute of Technology, dell’Università di Stanford, della Northeastern University e della Hoover Wargaming and Crisis Simulation Initiative.

Giallo sull’uso in guerra dei satelliti di Musk: la Russia ruba Starlink?

Le forze armate russe starebbero utilizzando il segnale della costellazione di satelliti Starlink di Elon Musk nei territori occupati dell’Ucraina per assicurarsi la connessione a internet. Lo hanno riferito due fonti ucraine a Defense One. Kiev sospettava l’utilizzo russo di Starlink già da diversi mesi ma non aveva nessuna prova a supporto di questa teoria. Alcune intercettazioni degli ultimi giorni invece sarebbero rivelatorie. Il Cremlino l’ha negato.

ChatGPT ora ricorda tutto di te: come usare la funzione memoria

OpenAI sta testando Memory, una nuova funzione di memoria allargata di ChatGPT. Se gli utenti vorranno, il modello ricorderà tutto quello che comunicano, per riutilizzarlo anche nelle future conversazioni. La funzione eviterà di dover ripetere ogni volta informazioni fondamentali e renderà lo scambio sempre più fluido e utile.

Un’azienda europea su tre ha già adottato soluzioni di AI

Secondo un recente studio commissionato da Amazon Web Services, oltre un terzo delle aziende europee ha iniziato ad adottare l’intelligenza artificiale nel corso del 2023. Questa tendenza è in parte dovuta alla maggiore disponibilità di strumenti di intelligenza artificiale generativa negli ultimi anni.

Yampolskiy: “Non ci sono prove che l’AI possa essere controllata”

L’informatico russo Roman Yampolskiy ha affermato che non abbiamo prove che la tecnologia generativa possa essere controllata. Secondo lo scienziato l’umanità dovrebbe valutare in toto la possibilità di non proseguirne mai lo sviluppo e mettere la preoccupazione per i pericoli sopra alla volontà di creare modelli. 

Giappone e USA creeranno una super AI per la ricerca scientifica

I governi giapponese e statunitense collaboreranno allo sviluppo di un’intelligenza artificiale specializzata per la ricerca scientifica. I paesi si uniranno per far fronte comune alla concorrenza globale intensificata. Gli sforzi congiunti includeranno la condivisione dei dati per l’addestramento dell’IA e l’uso congiunto di supercomputer delle rispettive nazioni.

Le persone che stanno ridando indietro gli Apple Vision Pro

Sempre più acquirenti dell’Apple Vision Pro lo stanno restituendo all’azienda. Il fenomeno è in espansione e ampiamente documentato sui social network. L’azienda consente di restituire qualsiasi suo prodotto entro 14 giorni dall’acquisto. Dopo il primo periodo di entusiasmo, sta emergendo che i visori da 3.500 dollari non avrebbero soddisfattole aspettative di molti utenti, che alla fine lamentano più contro che pro.

Scomodità, peso, mal di testa, nausea. Qualcuno ha sospettato addirittura la rottura di vasi sanguigni negli occhi. E il design non è l’unico problema: secondo molti utenti anche le performance non sono soddisfacenti. Molti degli utenti scontenti però affermano che proverebbero volentieri una seconda generazione migliorata.

Microsoft supporterà lo Sri Lanka per corsi di AI nel sistema educativo

Lo Sri Lanka ha approvato una proposta per introdurre diversi corsi sull’intelligenza artificiale nel sistema educativo con il supporto di Microsoft. Lo ha dichiarato il dipartimento di informazione del governo.

L’Arabia Saudita compra droni militari cinesi ad alta tecnologia

Durante una recente dimostrazione di abilità militare al World Defense Show (fiera saudita biennale sulla difesa e la sicurezza che si tiene a Riad), l’Arabia Saudita ha confermato l’acquisizione dalla Cina di veicoli aerei da combattimento senza pilota chiamati Wing Loong-10B. 

Sam Altman: “L’Arabia Saudita dovrebbe guidare le normative AI mondiali”

Sam Altman ha proposto l’Arabia Saudita come paese traino delle normative mondiali sull’intelligenza artificiale. Il CEO di OpenAI ha avanzato la proposta durante il suo collegamento al World Governments Summit di Dubai. “Penso che per una serie di motivi – ha spiegato Altman in collegamento – gli Emirati Arabi Uniti sarebbero pronti a essere leader nelle discussioni su questo“.

L’esperto ONU: “Il business AI può calpestare i diritti umani”

Il massimo esperto tecnologico delle Nazioni Unite, Amandeep Gill, ha dichiarato di temere che gli interessi aziendali attorno all’intelligenza artificiale possano sovrastare i diritti umani, esacerbando le divisioni sociali.

Google apre un nuovo centro di intelligenza artificiale a Parigi

Google ha aperto un nuovo hub a Parigi per i suoi team di ricerca sull’intelligenza artificiale. Come confermato dall’amministratore delegato di Alphabet Sundar Pichai durante la cerimonia di apertura, la nuova struttura raggrupperà un totale di 300 scienziati e ingegneri che fino ad oggi lavoravano precedentemente in altre strutture di Google stanziate nella capitale parigina.

Microsoft investirà 3,2 miliardi di euro in Germania per potenziare l’AI

Microsoft ha annunciato un investimento record di 3,2 miliardi di euro in Germania nei prossimi due anni; sarà il suo maggiore impegno finanziario nel paese negli ultimi quarant’anni. L’investimento sarà focalizzato principalmente sull’intelligenza artificiale e sullo sviluppo dell’infrastruttura di dati, con l’obiettivo di raddoppiare la capacità attuale e ampliare i programmi di formazione.

Boom di mercato per Nvidia: supera Amazon e Alphabet, terza al mondo

A sorpresa Nvidia ha fatto questa settimana un balzo in alto tra le società a maggiore capitalizzazione degli USA, superando prima Amazon poi a distanza di pochi giorni Alphabet, società madre di Google. Il produttore di chip diventa dunque la terza società statunitense di maggior valore.

L’intelligenza artificiale che prevede se l’antidepressivo funzionerà

Un team di ricercatori dell’Università di Amsterdam ha condotto uno studio per prevedere l’effetto di antidepressivi tramite una scansione cerebrale con intelligenza artificiale. Lo studio ha dato ottimi frutti: ne è emerso che la scansione programmata con l’algoritmo AI può prevedere entro una settimana se la sertralina funzionerà.