Lo scorso ottobre era circolata la notizia di un progetto relativo alla creazione di un device AI di Sam Altman e l’ex guru del design di Apple Jony Ive, subito battezzato dai media iPhone AI. Dall’autunno ad oggi si erano perse le tracce di questo progetto ma ora emerge che il duo sarebbe alla ricerca attiva di fondi. Nello specifico si parla di circa un miliardo di dollari.
Altman e Ive hanno creato una vera e propria società iniziando già a impostare le fasi preliminari per definire il prodotto. iPhone AI è in effetti un termine improprio: nell’intenzione dei creatori il device dovrà essere rivoluzionario cercando di modificare completamente l’approccio di dipendenza dallo schermo inaugurato dalla creazione di Jobs.
L’elenco completo dei potenziali sostenitori rimane sconosciuto. A ottobre pareva che il CEO di SoftBank, Masayoshi Son fosse interessato. Ora gli addetti ai lavori suggeriscono che sono in corso conversazioni con investitori di spicco come Thrive Capital, un frequente sostenitore di OpenAI, ed Emerson Collective, guidato dalla venture capitalist Laurene Powell Jobs.
Jony Ive ha contribuito a creare prodotti rivoluzionari come l’iPhone e l’iPod. Ha lasciato Apple nel 2019, pur continuando a collaborare con l’azienda in consulenza fino al 2022. Per lui lavorare sul prodotto significherebbe trovarsi in diretta concorrenza con il suo ex datore di lavoro, Apple.