Uno studio di Gartner stima che entro il 2026 l’utilizzo dei motori di ricerca diminuirà del 25%, sostituito gradualmente dalle intelligenze artificiali.
I servizi di AI, difatti, con sempre più precisione saranno in grado di ricercare informazioni sul web non solo attraverso parole chiave ma attraverso un’imitazione continua del dialogo umano. E non solo, a differenza dei motori di ricerca tradizionali le intelligenze artificiali permetteranno di finalizzare ricerche con possibilità di indagine molto più precise e soprattutto personalizzabili. A differenza dei motori di ricerca tradizionali quelli progettati attorno all’AI saranno molto più immediati e impostati su scambi conversazionali con i modelli.